
I Carabinieri del comando provinciale della provincia di Salerno, diretti dal colonnello De Marco hanno stretto le manette ai polsi a sei persone, tra i quali spicca il nome del consigliere regionale Alberico Gambino.
Per tutti le accuse sono di concussione in corso ed associazione per delinquere finalizzata allo scambio elettorale politico-mafioso, delitti aggravati dall’ attività di agevolazione del clan Fezza- D’Auria Petrosino.
Secondo quanto emerso dalle indagini Gambino, esponente del Pdl, fino a poco fa sindaco di Pagani, avrebbe creato con la complicità del vicepresidente della Paganese calcio e di due esponenti del clan, un semplicissimo sistema che consentiva di controllare le attività economiche e imprenditoriali della zona.
Attraverso politici compiacenti a livello locale e regionale il sodalizio camorristico, composto da “colletti bianchi” e criminali riusciva a trarre profitti economici dalla gestione dalla cosa pubblica.
L’operazione è stata diretta dal procuratore della repubblica Franco Roberti ed è stata coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Salerno.
Radio Siani la radio della legalità