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Natale nei beni confiscati

altLo spirito natalizio vive anche  attraverso la vittoria dello stato sulla camorra e tutte le forme di illegalità, questa è stato il messaggio che ha voluto lanciare la manifestazione “natale nei beni confiscati”che si è svolta ieri mattina. Gli amministratori comunali accompagnati dalle forze dell’ordine, dal consigliere regionale Pd nonché presidente della III Commissione speciale Beni Confiscati Antonio Amato  e da alcuni esponenti del mondo associativo cittadino, hanno fatto un sopralluogo nei beni confiscati al fine di ribadire che a Ercolano la stato sta vincendo la sua battaglia alla camorra. La visita ai beni confiscati organizzata dall’assessore alla Legalità Ferdinando Pirone è iniziata da ‘Radio Siani, l’emittente web-emittente anti-camorra che trasmette dall’appartamento che fu del boss Giovanni Birra in corso Resina. A pochi passi, pressoché di fronte la sede del Comune della città degli scavi. La seconda tappa del tuor tra i beni sottratti alla camorra è stata la visita nellaCasa dei diritti ‘Nelson Mandela’ appartamento un tempo occupato da un altro “La scommessa è consolidare e valorizzare esperienze meravigliose come “Radio Siani” e “Casa Mandela” – ha dichiarato Amato – dando l’esempio a tutte le mafie che i beni che hanno ottenuto sulla pelle di tanta gente possono essere gestiti dalla legalità. Occorre ampliare questa esperienza dando anche risposte occupazionali. Ma restano da risolvere alcune questioni di carattere giuridico, dalla confisca del bene alla consegna- continua Amato- passano anni e su questo il Parlamento dovrebbe sciogliere alcuni nodi. Oggi per noi è una giornata propizia appunto poche ore faè stata sbloccata la delibera della precedente giunta che ratificava un protocollo tra l’ex governatore Bassolino e l’allora sottosegretario al Lavoro Pasquale Viespoli. Il provvedimento prevede circa 700mila euro per l’incentivazione occupazionale nella gestione di strutture confiscate. Questa  è proprio una bella notizia – ha concluso Amato – perché sulla legalità non ci sono colori politici: chi dà il proprio contributo da destra o sinistra è ben accolto”. L’ultimo bene visitato dalla delegazione della legalità a cui tra gli altri hanno preso parte il presidente Anci Campania Nino Daniele, il presidente del consiglio comunale Mario Oliviero, consigliere comunale di Sel Giovanna Tavani, l’esponente di Sel Tonino Scala, la presidente dell’Associazione Antiracket ‘Ercolano per la Legalita” Raffaella Ottaviano, l’associazione nazionale carabinieri, i volontari di ‘Radio Siani’, è stato quello situato via Caprile-Panoramica , uno stabile a due piani al quale è annesso un terreno  di  circa 10 mila metri. La situazione di questo ultimo stabile è ancora in bilico poiché è stato espropriato per l’89 per cento mentre il restante 11 per cento resta  ancora di proprietà della moglie della persona destinataria del sequestro. Durante quest’ultimo sopraluogo si discusso sui possibili utilizzi dell’ampio spazio, una proposta molto allettante è giunta dal consigliere comunale del Pd Luigi Fiengo che ha avanzato l’idea di far sorgere in questo spazio fattoria della legalità.

 
 

Carla Cataldo

 

 

 

 

 

 

 

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