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Vittime innocenti: 6 dicembre

  • 1999 Rodolfo Patera, Luigi Pulli e Raffaele Arnesano
  • 2001 Carmelo Benvegna
  • 2004 Dario Scherillo

1999
Rodolfo Patera, Luigi Pulli e Raffaele Arnesano
Guardie Giurate
Uccisi a Lecce

Rodolfo Patera, guardia giurata, perse la vita con i colleghi Luigi Pulli e Raffaele Arnesano durante l’assalto armato da parte di uomini della SCU al furgone della Velialpol, la società di trasporto valori e vigilanza per cui lavoravano mentre percorrevano la strada provinciale che congiunge Copertino a San Donato di Lecce per la consegna di denaro destinato al pagamento delle pensioni negli uffici postali del basso Salento.


2001
Carmelo Benvegna
Commerciante di 56 anni
Ucciso a Calatabiano (CT)

Carmelo Benvegna fu un commerciante italiano vittima innocente di mafia. Gestore nel passato di una concessionaria d’auto, aveva denunciato le richieste di estorsioni ricevute ed era anche scampato a un agguato alcuni anni prima. Le denunce effettuate contro i ricevuti tentativi di estorsione avevano permesso di condurre in carcere alcuni personaggi legati al clan Cintorino. Carmelo Benvegna fu ucciso il 6 dicembre nei pressi del suo agrumeto di Calatabiano, in provincia di Catania, dove si era recato per dare da mangiare al suo cane.


2004
Dario Scherillo

Di 26 anni
Ucciso a Casavatore (NA)

Il sogno di Dario Scherillo era servire lo Stato indossando una divisa ma, a causa di un grave incidente stradale, era stato esonerato dal servizio di leva. Era felicemente fidanzato da otto anni. Da due mesi aveva aperto un’agenzia di pratiche automobilistiche che gestiva insieme ai suoi fratelli mentre invece suo padre era un funzionario della Motorizzazione civile. La sera del 6 dicembre Dario uscì dall’agenzia e salì sul motorino per andare a trovare un amico in via Segrè. Una volta arrivato a destinazione tuttavia sbucò all’improvviso una moto con a bordo due persone che aprirono il fuoco e lo ferirono mortalmente.