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L’Abruzzo chiama, la Campania risponde. La rete di solidarietà dei Mercati Slow Food

Il movimento Slow Food riunisce i produttori che seguono la filosofia della chiocciola in iniziative e progetti destinati a sostenerne la sopravvivenza e favorire i rapporti di scambio reciproco. Il 25 gennaio Silvia De Paulis del comitato regionale di Slow Food Abruzzo lancia un SOS a tutti i Mercati della Terra Slow Food italiani. Le condizioni meteo hanno messo in ginocchia gli agricoltori del posto, e circa il settanta per cento delle colture sono andate perse, per le grandi gelate e le abbondanti nevicate, che hanno imbiancato i campi, per non contare la continua emergenza terremoto che sta affliggendo gran parte del centro Italia. In risposta a questa emergenza, Mauro Avino, il responsabile della Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri, raccolto l’appello, lo ha inoltrato a tutti i produttori sorrentini e campani partecipanti al Mercato della Terra che si tiene a Piano di Sorrento tutte le seconde domeniche del mese. «Per noi che viviamo in questo momento in zone più fortunate- dichiara – è stata una gioia ed un privilegio esserci potuti attivare per portare un minimo di conforto, perché il cibo non solo è apportatore di salute, ma anche di felicità». Nonostante le grandi gelate avuta anche nei territori campani, tante aziende hanno risposto e si sino messe a disposizione Chi fornisce le arance, chi i limoni, chi si presta per fare da punto di raccolta, chi non avendo prodotto fresco organizza con il proprio furgone un tour dal Cilento fino alla costiera di Sorrento per raccogliere quante orticole salvate dai colleghi dalle gelate notturne, broccoli, finocchi, scarole, cavolfiori, bietole, zucche, verze. Giovedì mattina più di sette quintali di prodotti freschi, partono per l’Aquila con la speranza di dare un concreto sostegno ai colleghi in difficoltà e far arrivare vitamine fresche alle popolazioni locali. Ecco la lista delle aziende che hanno partecipato: Gli Orti di Stabia e Gli Orti di Schito da Castellammare di Stabia, Agriturismo Antico Casale dei Colli di San Pietro, Azienda Dubbioso e O’Professore 1912 dalla penisola sorrentina, Azienda Sallela, Azienda San Felice, Az. agricola Lamberti Nicola e Agriturismo I Moresani dal Cilento.

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