Si è spenta all’età di 87 anni, a Palermo, Pina Maisano, una delle figura più solide ed importanti per la lotta al pizzo e alle mafie. Vedova dell’imprenditore Libero Grassi, ammazzato per la sua rivolta al racket. Grassi ebbe il coraggio di denunciare pubblicamente i propri estorsori, ed il fatto ebbe un grande clamore. Fino a quando nel 31 agosto del 1991 Grassi venne brutalmente assassinato. Nel suo nome, Pina Maisano decise di portare avanti la stessa battaglia che era costata la vita a suo marito, è stata senatore alle Politiche del 1992 eletta tra le file dei Verdi in un collegio in Piemonte. Sino a pochi giorni fa è stata impegnata anche sul piano sociale come presidente onorario dell’associazione antiracket Libero-futuro. Il ricordo commosso dell’associazione ‘Addiopizzo’: «Dicevi ‘potrebbero essere i miei nipoti’…e hai segnato per noi una strada che ancora oggi proviamo a percorrere seguendo i passi tuoi e di Libero».
Fabio Noviello