Dal rapporto Beach Litter di Legambiente, emerge che su molti litorali italiani ci sono circa 714 rifiuti di ogni genere in circa 100 metri di spiaggia. La colpa è da attribuire sicuramente all’inciviltà dell’uomo, ma anche all’inefficienza degli impianti di depurazione. Tra i rifiuti ritrovati, i tre quarti sono di plastica, destinati con il tempo a frammentarsi in milioni di microparticelle che finiscono nella pancia dei pesci e, da lì, sulle nostre tavole. In numero maggiore sono stati ritrovati cotton fioc gettati nei wc, mozziconi di sigaretta, tappi, bottiglie e reti da pesca. La bandiera nera va a Fiumicino, in prossimità dello sbocco a mare del Tevere, dove sono stati ritrovati 5500 rifiuti per 100 metri di litorale.
Fabio Noviello