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Condannato all’ ergastolo Lorenzo Fioto, uomo del clan Birra, per aver preso parte al duplice omicidio di Vincenzo e Gennaro Montella e a quello di Gennarino Brisciano.
La sentenza di primo grado è stata emessa dalla quarta sezione della Corte d’Assise di Napoli
I Montella, padre e figlio furono uccisi nel gennaio del 2007 perche ritenuti vicini al clan Ascione –Papale. Brisciano invece fu ucciso nel settembre 2003. Secondo gli inquirenti Brisciano andava eliminato perché legato al clan Ascione da una militanza pregressa e da vincoli familiari, avrebbe frequentato la zona di influenza del clan Birra e sarebbe stato in grado di riferire notizie sugli spostamenti di esponenti del clan rivale .
Secondo quanto emerge dalle indagini coordinate dall’ ex pm dell’ antimafia Pierpaolo Filippelli con il contributo dei carabinieri di Torre del Greco, Fioto avrebbe partecipato alla riunione nella quale fu deciso l’omicidio dei Montella e per entrambi i delitti avrebbe avuto il ruolo di “basista”.
Fioto avrebbe raccolto informazioni sulle abitudini di Brisciano e avrebbe indicato la vittima ai sicari. Stesso copione per i due Montella. Secondo le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia avrebbe aiutato , con la collaborazione dei Lo Russo, i sicari a fuggire e nascondersi dopo l’agguato.
