Questa mattina una notizia d’impatto ha riempito le cronache della Campania, un duro colpo è stato inferto al clan dei Casalesi, ventotto mandati di arresto ed il sequestro di beni per il valore di sessanta milioni di euro, tra i quali il centro commerciale ‘Jambo’ di Trentola Ducenta, riconducibile direttamente all’ex boss Michele Zagaria, finito al centro di appalti pilotati. Le indagini, coordinate dalla Dda di Napoli e dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, hanno smascherato un giro di affari enorme, messo su da amministratori e colletti bianchi. I reati contestati agli indagati sono associazione a delinquere di stampo camorristico, concorso esterno in associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, estorsione, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, abuso d’ufficio, truffa e turbata libertà degli incanti. Tra le persone raggiunte dalla notifica di custodia cautelare ci sono anche il sindaco di Trentola Ducenta Michele Griffo e l’imprenditore Alessandro Falco, attualmente però irreperibili e quindi latitanti, non è stato aperto un fascicolo su un’eventuale fuga di notizie per favorire la latitanza del sindaco e degli altri, ma c’è il forte sospetto che ci sia stata una fuga di notizie.
Fabio Noviello