La tecnologia può aiutare l’espansione del consumo critico, dell’impegno antimafia. Da questa concezione è partita l’idea, poi realizzata, del movimento antimafia siciliano Addiopizzo di realizzare una mappa che richiami le attività pizzo free della città di Palermo.
Domani, venerdì 26 giugno, la presentazione del progetto a partire dalle 11.30 a Villa Niscemi, alla presenza del presidente del Senato, Pietro Grasso, del procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, del commissario nazionale antiracket Santi Giuffrè, e del sindaco, Leoluca Orlando.
Le due app funzionano su smartphone e tablet attraverso un meccanismo di geolocalizzazione. L’utente che la scaricherà potrà dunque controllare dal proprio portatile quali sono gli esercenti iscritti ad Addiopizzo. Potrà inoltre cercarli per categoria merceologica o per zona. Non solo app. Addiopizzo ha realizzato anche una guida digitale che riprende la già conosciuta cartacea. Il progetto è stato realizzato nell’ambito del Pon “Sicurezza per lo sviluppo obiettivo convergenza 2007-2013”.
Redazione