È Raffaele Di Matteo, fedelissimo dell’ex boss di Pugliano Giovanni Durantini, alias “Bonisegna”reggente del cartello criminale associato al clan Birra-Iacomino, il nuovo collaboratore di giustizia, che da qualche mese ha deciso di voltare le spalle al cartello criminale con base alla “Cuparella”. Di Matteo ha reso importanti dichiarazioni in merito al tentato omicidio di Maurizio Magliulo, dichiarazioni scolpite nelle pagine di custodia cautelare che venerdì ha raggiunto in carcere Bartolomeo Palomba elemento di spicco del clan Ascione- Papale e Mario Falanga del clan corallino dei Di Gioia. Il nuovo collaboratore di giustizia amante delle armi che ha saputo rivestire all’ occorrenza le vesti del killer ricoperto anche il ruolo di esattore del clan retto da Giovanni Birra.
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