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‘Le guardie del suo corpo’ racconta la storia recente dell’Italia. E lo fa attraverso gli occhi di persone comune. Due uomini che di lavoro fanno le guardie del corpo. Nello specifico le guardie del corpo del presidente.
Dallo spettacolo si evince che il presidente a cui si fa riferimento è un personaggio pubblico italiano molto conosciuto, ma, nonostante questo, lo spettacolo sarebbe adatto a molti altri personaggi che ricoprono ruoli di comando, in Italia e non solo. Il potere accomuna chi lo detiene sotto diversi aspetti, soprattutto nella sfera privata.
Lo spettacolo scritto e diretto da Mario Gelardi torna in scena questa sera a ‘Sala Teatro Ichos’ (nel quartiere di San Giovanni a Teduccio a Napoli), dove resterà sino a domenica 3 febbraio. Dopo la performance dello scorso anno al teatro ‘De Poche’ di Napoli quest’anno lo spettacolo è inserito nel cartellone del progetto ‘Il teatro cerca casa’, un’idea di Manlio Santanelli, ed è già stato al ‘Teatro civico 14’ di Caserta.
In scena ci sono Raffaele Ausiello, Carlo Caracciolo e Irene Grasso. Nello spettacolo i primi due sono Tom e Alex, la scorta armata del presidente. La giovane attrice napoletana invece sul palco quella è Sveva, che, entra nella “villa della cuccagna”, anche se vi scappa dopo poco.
I punti di vista sono molteplici e offrono una visione ampia della realtà che viene raccontata da Gelardi. “Le guardie del suo corpo – scrive il drammaturgo – prova a restituire i sentimenti di indignazione delle donne scese in piazza, di chi non ci è stato a bendarsi gli occhi di fronte alla vergogna internazionale”.
Ciro Oliviero
