Home / Magazine / Recensioni / La camorra e l’antiracket

La camorra e l’antiracket

Sinossi: Nella città di Ercolano dal 2003 al 2009 si sono verificati oltre 60 omicidi di camorra in una della faide tra clan più feroci che si ricordi in Campania. Questo libro è rivolto a chi crede che la camorra si possa combattere. Nino Daniele e Antonio Di Florio, rispettivamente sindaco e comandante della tenenza dei carabinieri di Ercolano, con il loro lavoro hanno dimo­strato che si può (e si deve) scegliere la legalità contro il crimine e la prepotenza. Passo dopo passo hanno riportato i territori occupati dalla criminalità organizzata sotto l’egida dello Stato. Grazie all’esperienza di Tano Grasso ed alla strategia della Fai (Federa­zione antiracket italiana) si è costituita una rete associativa divenuta, nel tempo, la casa di tutti quelli che volevano combattere “o’ sistema” e che ha reso possibile la svolta della “liberazione”. Le loro armi sono state la fiducia, la solidarietà e la legge. Senza dimenti­care però che la camorra è anche un problema di linguaggio, di simboli,di ideologie. Arricchisce il volume, infatti, il glossario antiracket di Tano Grasso dove ogni parola ha un significato non solo etimologico ma evoca episodi di vita vera e valori: nelle strade come in trincea; nei tribunali pe­nali come in un luogo di pace.

Autore
Nino Daniele, Antonio Di Florio, Tano Grasso
Lancio
Un libro per chi crede che la camorra si possa combattere e vincere
Anno di pubblicazione
2012
Genere
saggio
Formato
15×22
Pagine
130

Vedi Anche

Creed II

Il giovane Adonis, riceve la sfida di Viktor, figlio di Ivan “ti spiezzo in due” …