Borse realizzate con vecchie coperte, ma anche bambole e mobili, tutto con l’etichetta ‘Veri Avanzi di Galera’: 600 oggetti diversi, frutto del lavoro con i detenuti di 150 cooperative di 50 carceri italiane. I ‘prototipi’ escono da un laboratorio artigianale di San Giorgio a Colonica (Prato) e poi vengono messi in commercio. E’ il risultato del progetto ‘Recuperiamoci. Prodotti riciclati di economia carceraria a fini sociali’, uno degli otto progetti che concorrono all’edizione 2012 del premio ‘Toscana ecoefficiente’. L’iniziativa della Regione Toscana, giunta alla 4/a edizione, fa emergere azioni virtuose e stimola i comportamenti dei cittadini all’ecoefficienza; e da quest’anno si può votare anche online (fino al 17 maggio) sul sito web della Regione, dove si trovano le schede informative degli otto progetti. La premiazione è in programma il 25 maggio a Firenze nell’ambito della manifestazione Terra Futura. Tra gli altri progetti, ‘Strade di vecchi pneumatici’ per trasformare in asfalto i vecchi copertoni delle auto; ‘Design a Km 0’, ovvero oggetti di design e complementi di arredo realizzati con materiali di scarto; ‘Pannolini no problem’ per produrre pannolini biodegradabili e ipoallergici con materie prime naturali derivate da risorse rinnovabili; ‘Stare caldi e risparmiare’ che propone soluzioni alternative alla produzione di energia elettrica e gas gpl; ‘Piu’ veloci con la bicì, un ecopony express per consegne rapide in bicicletta in tutto il comune di Firenze; ‘Ripara e riusa’, proposto dal Comune di Capannori (Lucca), che ha dato vita ad un ‘Ecocentro’ dove si possono portare prodotti e materiali ritenuti non più necessari (dai mobili ai vestiti) che una volta riparati vengono distribuiti gratuitamente tramite i servizi sociali; ‘Orto a casa’, che permette di fare la spesa tramite il computer e ricevere prodotti freschi, direttamente a casa.
Fonte: Ansa Legalità
http://ansa.it/legalita/visualizza_fdg.html_186337430.html