Radio Siani la radio della legalità
VITTIME DI CAMORRA, UNA STRADA PER MARCELLO TORRE A COLLE VAL D’ELSA
Il Consiglio Comunale di Colle Val d’Elsa, riunitosi ieri 28 aprile alla presenza dei rappresentanti degli altri Comuni dell’area valdelsa-senese-fiorentina, ha approvato all’unanimità la richiesta, promossa dalla Quarta Commissione Consiliare, di intitolare una via o una piazza colligiana alla memoria dell’avvocato Marcello Torre, il sindaco di Pagani barbaramente ucciso dalla camorra l’11 dicembre 1980.
Alla memoria di Marcello Torre, in occasione del 67° anniversario dell’eccidio di Montemaggio, il 26 marzo scorso era già stato conferito il riconoscimento ”Nuovi Resistenti 2011”, centrato quest’anno sulla lotta alla criminalità organizzata e sull’affermazione della legalità.
Alla seduta consiliare di ieri erano presenti il vicepresidente di Avviso Pubblico Filippo Torrigiani e Annamaria Torre, figlia di Marcello, da anni attivamente impegnata sul versante della legalità al fianco della Fondazione Pol.i.s., dell’associazione Libera e del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, in seno al quale ricopre il ruolo di vicepresidente.
“Ringrazio il Comune di Colle Val d’Elsa sia per il riconoscimento Nuovi Resistenti che per l’approvazione unanime della proposta di intitolare una strada a mio padre”, ha affermato commossa Annamaria Torre. “Per noi familiari delle vittime di camorra è sempre forte l’esigenza di coltivare la memoria dei nostri cari, e tale ricordo assume ancora più rilevanza se travalica i confini locali, come è successo oggi per la figura di mio padre”, ha aggiunto. “L’esempio dell’avvocato Marcello Torre, unito a quello di tanti altri rappresentanti delle istituzioni che hanno perso la vita in nome dei loro giusti ideali, testimonia che il Sud Italia non è solo mafia, ma che esiste anche una forte coscienza civica dalla quale può venire la svolta per l’affermazione di un Meridione e di una nazione civili e liberi”, ha concluso Annamaria Torre.
