Il 16 maggio del 1911 a Santo Stefano Quisquina, città in provincia di Agrigento, la mafia uccide Lorenzo Panepinto, insegnante, dirigente del movimento contadino e del partito socialista. La motivazione della sua uccisione risiede nella sua attività politica contro lo sfruttamento dei braccianti e dei contadini. Nel 1946 a Favara, ancora …
Leggi Tutto »Vittime Innocenti
Ucciso per non aver pagato il pizzo
Il 13 maggio del 1986 la mafia assassina a Palermo il quarantasettenne imprenditore edile Paolo Semilia. Il fatto si verifica nelle prime ore del pomeriggio in un cantiere nel quale lavorava la ditta di famiglia che Paolo Semilia gestiva assieme al padre Antonino ed i fratelli maggiori Ottavio e Michele. …
Leggi Tutto »Due vittime a Palermo
Il 9 maggio del 1978 a Cinisi, piccolo centro a trenta chilometri da Palermo, la mafia fa saltare in aria con una bomba l’attivista e giornalista Peppino Impastato. L’ordigno era sistemato sulla ferrovia Palermo – Trapani. Il 9 maggio del 1990 ancora una vittima a Palermo. Ad essere ucciso dalla …
Leggi Tutto »Sei vittime tra Sicilia e Calabria
L’8 maggio del 1947 la mafia uccide a Partinico, città in provincia di Palermo. A perdere la vita per l’azione criminale è Michelangelo Salvia, dirigente della Camera del Lavoro. Nel 1982 a Porto Empedocle, nell’agrigentino, sono tre gli uomini a perdere la vita sul posto di lavoro, sempre per azione maiosa. …
Leggi Tutto »Una vittima a Porto Empedocle
Il 7 maggio del 1991 la mafia colpisce a Porto Empedocle, città della provincia di Agrigento. A morire è Antonino Iacolino, titolare di una bar. Con lui muore anche un mafioso. Redazione
Leggi Tutto »Quattro vittime a Palermo
Il 5 maggio del 1921 a Piana dei Greci, in provincia di Palermo, la mafia ammazza Giuseppe e Vito Cassarà, due militanti del locale partito socialista. Nel 1971 nel capoluogo siculo la mafia colpisce ancora. A Palermo, in un agguato, vengono uccisi il magistrato Pietro Scaglione e il suo autista …
Leggi Tutto »Tre vittime al sud
Il 4 maggio del 1977 la camorra uccide a Napoli Pasquale Polverino, un ragazzo di 23 anni. Il fatto si verifica nel corso di una rapina al ristorante nel quale il giovane lavorava come cameriere. Nel 1980 a Monreale, città in provincia di Palermo, la mafia ammazza il capitano dei …
Leggi Tutto »Molti morti nelle stragi di Acerra e Portella della Ginestra
Il 1 maggio del 1947 un attentato a Portella della Ginestra, nel palermitano, porta alla morte di undici persone, oltre ad una trentina di feriti. Di questi ultimi nei giorni successivi alla strage si aggiungeranno altre tre persone ai caduti a causa delle ferite riportate.Nel 1992 una strage colpisce anche …
Leggi Tutto »Uccisi dalla mafia Pio La Torre e il suo collaboratore
Il 30 aprile del 1982 la mafia compie un attentato contro l’onorevole del partito Comunista Pio La Torre. Segretario regionale della Sicilia nonché dirigente delle lotte contadine e dirigente nazionale del partito, Pio La Torre era tornato in Sicilia. Duplice il motivo della sua presenza nella terra che gli aveva …
Leggi Tutto »Tre vittime tra Campania e Sicilia
Il 28 aprile del 1921 a Piana dei Greci, cittadina in provincia di Palermo, la mafia uccide Vito Stassi, dirigente del partito Socialista e presidente della Lega dei contadini del paese. Nel 1983 è vittima della camorra Domenico Celiento, brigadiere dei carabinieri, che viene ucciso in un agguato sulla circonvallazione …
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