Ancora disparità tra uomo e donna in Europa

In una relazione pubblicata ieri dal Consiglio d’Europa si evince che nonostante i passi fatti nel 2014 la condizione di disparità tra uomo e donna sia ancora molto marcata. La causa maggiore secondo questa relazione è da attribuire ad una politica di austerità che è da più parti ritenuta responsabile di tarpare le ali alla ripresa dell’economia europea e di influire negativamente sugli standard di vita dei cittadini più vulnerabili, sono anche la principale causa dei progressi troppo lenti verso una maggiore uguaglianza di genere nei singoli Paesi. Nonostante la Convenzione di Istanbul del 2014 divenuta oramai la pietra miliare per prevenire e combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica, si apprende che c’è ancora molto da fare e a proposito fra le raccomandazioni date dal Consiglio d’Europa agli Stati membri, si punta in particolare sulla formazione di tutte le componenti della società che più si trovano ad aver a che fare con la questione della parità di genere.

Fabio Noviello