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Vittime innocenti: 19 agosto

  • 1949 Strage di Passo di Rigano
  • 1982 Giovanni Gambino
  • 2010 Antonio Coppola
  • 2015 Arianna Flagiello

1949
Strage di Passo di Rigano
Avvenuta a Palermo

In quella che allora era una piccola borgata alle porte di Palermo, il bandito Salvatore Giuliano, detto “Turiddu”, fece esplodere una potente mina anticarro, collocata subdolamente lungo la strada. La deflagrazione investì l’ultimo mezzo con a bordo 18 Carabinieri, di una colonna composta da 5 autocarri pesanti e da due autoblindo che trasportavano complessivamente 60 unità del “XII Battaglione Mobile Carabinieri” di Palermo. L’esplosione dilaniò il mezzo e provocò la morte di sette giovani Carabinieri provenienti da varie città italiane, Giovan Battista Aloe, Armando Loddo, Sergio Mancini, Pasquale Antonio Marcone, Gabriele Palandrani, Carlo Antonio Pubusa e Ilario Russo.


1982
Giovanni Gambino
Imprenditore di 36 anni
Ucciso a Palermo

Giovanni Gambino è stato un piccolo imprenditore siciliano, proprietario di un’azienda di imbottigliamento di bibite a Brancaccio. Fu ucciso perché si rifiutò di cedere a una richiesta estorsiva.


2010
Antonio Coppola
Edicolante di 40 anni
Ucciso a Casoria (NA)

L’edicolante Antonio Coppola venne ucciso a Casoria, raggiunto da tre proiettili calibro 9. Alle 6.30 di quel 19 agosto 2010, Antonio aveva aperto la saracinesca della sua rivendita in via Pietro Nenni e aveva cominciato a sistemare i giornali esposti all’esterno.

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La moglie era dentro l’edicola quando sentì alcuni colpi di pistola. Subito dopo vide una persona scappare con la pistola ancora in mano e, a terra, il marito riverso in una pozza di sangue. La vittima, padre di tre gemelli di 14 anni, era stata sorpresa alle spalle. Il primo proiettile lo centrò alla schiena, gli altri due al volto e alla nuca. L’omicidio potrebbe essere la vendetta per un banale rimprovero. La sera prima del delitto, il giornalaio aveva rimproverato aspramente un giovane che si era introdotto nella vigna di un conoscente per rubare grappoli d’uva.

2015
Arianna Flagiello
Di 32 anni
Morta a Napoli

Arianna Flagiello è morta il 19 agosto del 2015, dopo aver deciso di suicidarsi dopo tutte le violenze subite, le minacce e i maltrattamenti continui. Si è lanciata nel vuoto dalla propria abitazione all’Arenella.