Protagonista dell’intervista dei microfoni di Radio Siani è l’attrice Antonella Prisco, che interpreta il ruolo cardine di Mariella Altieri, nella fiction “Un posto al Sole” in onda su Rai 3 dal 1996. La sua passione per la recitazione nasce a seguito di una perdita, molto importante, che l’ha segnata profondamente.
Nel periodo della sofferenza aveva bisogno di “scappare” e accompagnando, quasi per gioco, sua cugina ad un corso di teatro ha capito che quella strada potesse rappresentare una fuga dalla realtà che in quel momento del suo percorso le pesava molto, perché riusciva ad essere altro, grazie ai ruoli interpretati a teatro, che lei stessa definisce come un’ancora di salvezza per la sua vita. L’arrivo al successo, non è stato così semplice, ma ricco di ostacoli e sacrifici, ribadendo come quei “no” hanno rappresentato un’ottima palestra che le hanno permesso di formarsi, perché quello dell’attore non è un mestiere facile.
Parole cruciali per la sua carriera e la sua formazione sono state quelle di Alberto Sordi, che ha avuto l’onore e il piacere di incontrare: “Questo è un mestiere che ti sceglie” nel senso che è importante avere tenacia, ma ad un certo punto è importante isolarsi e “centrarsi” rendendosi conto che ci siano gli elementi giusti per continuare a perseguire i propri obiettivi.
Nel corso dell’intervista Antonella afferma: “Essere Donna nel mio mestiere ha comportato tante difficoltà, mi vengono in mente tutte le volte che il mio genere abbia rappresentato un limite e non un valore aggiunto per gli altri. Una Donna non deve mai dimenticare la sua femminilità. I “no” mi sono serviti per capire come gestire la mia femminilità su come e quando usarla. Inizialmente pensavo che la maternità potesse rappresentare un limite alla mia libertà perché in questo, come in altri lavori, si pensa che la responsabilità di essere madre possa offuscare il resto. E’ molto importante avere la persona giusta che ti sta accanto e in questo devo ringraziare mio marito che è stato capace di rassicurarmi realmente nei fatti sostenendomi concretamente come genitore e marito”.
Antonella ha interpretato diversi ruoli nel corso della sua carriera, che l’hanno condotta al grande successo di “Un posto al Sole”. Secondo l’attrice, il successo di questa serie risiede nel fatto che far parte di un prodotto come questo che è spalmato negli anni, parlando di cose reali e problemi sociali, affiancati alla leggerezza della commedia, abbracciando tutte le fasce d’età e creando un appuntamento fisso abbiano contribuito alla buona riuscita di questo progetto. Tra le altre interpretazioni che hanno segnato la sua carriera, c’è quello di Nunzia, ruolo chiave della fiction, in onda su Rai 1, “La Sposa”.
Quel personaggio le ha lasciato il coraggio di superare i propri limiti in relazione alla condizione delle donne vittime di abusi e violenza, una tematica ancora attuale. Antonella Prisco conclude l’intervista ai microfoni di Radio Siani dichiarando: “Credo fermamente nei valori di legalità e giustizia. Cerco di trasmetterli a mio figlio e tento nel mio piccolo di promuoverli”.
Ecco l’intervista completa negli studi di Radio Siani.
Cristian Sannino