31 Marzo 1995 Francesco Marcone, direttore dell’Ufficio del registro di Foggia. Ucciso perché non ‘chiudeva un occhio’.
31 Marzo 1984 Nardò (LE). Uccisa Renata Fonte, la cui unica colpa era di aver creduto nei propri ideali. Renata Fonte iniziò a scoprire illeciti ambientali e si oppose con tutte le sue forze alla speculazione edilizia di Porto Selvaggio.
31 Marzo 1991 Siderno (RC). Ucciso Andrea Muià, 16 anni. Vittima di una faida tra famiglie rivali. La sua colpa, in una infame catena di vendette trasversali, era soltanto quella di essere cognato di Luciano Costa.
Fabio Noviello