Ricordando Giancarlo Siani nel trentennale della sua tragica morte.
Nel auditorium del MAV di Ercolano, abbiamo incontrato trecentosessanta studenti figli della nostra città. Grazie alla sinergie con l’amministrazione rappresentata dal neo assessore alla pubblica istruzione Giuseppe Tesoriero e delle scuole cittadine, ancora una volta abbiamo offerto un momento di riflessione e approfondimento su quelle tematiche che più abbiamo a cuore.
Memoria e impegno, legalità e giustizia.
La proiezione di Fortapasc di Marco Risi è ormai un cult del genere, è per noi un ottimo film per avviare un dibattito e coinvolgere gli studenti su delle riflessioni e ragionamenti che troppo spesso vengono ignorati.
Sono stati al nostro fianco, ormai abitudine consolidata quando lavoriamo sul nostro territorio i Carabinieri della Tenenza di Ercolano e della Compagnia di Torre del Greco capitanati dal Maggiore De Rosa che hanno interagito e raccontato il loro complicato ma efficace lavoro di investigazione e sicurezza.
Altro ospite della mattinata la nostra amica, entrata ormai a pieno titolo nella grande famiglia di Radio Siani, la giornalista de “Il Mattino”, lo stesso giornale per cui Siani iniziava a scrivere da precario, nonché referente del Coordinamento Campano dei familiari vittime innocenti di criminalità: Mary Liguori, che ha raccontato il lavoro di giornalista e le difficoltà quotidiane che si affrontano nel svolgerlo.
Ricordare Siani è per noi, oggi più che mai, coinvolgere i più piccoli, gli studenti, i ragazzini, i minori a rischio. Ricordarlo anzitutto per quei “muschilli”, come li chiamava anche lui, farlo conoscere a loro, perché questi bambini non sanno ancora che la camorra e la sua cultura rappresenta un mito sbagliato, perchè quello che regala è soltanto morte e dolore.