
Utilizzare i beni confiscati delle mafie per rispondere ai problemi del disagio abitativo nei grandi centri abitati. A lanciare la proposta è Umberto Postiglione direttore dell’agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alle mafie. La proposta di utilizzare i beni confiscati come alloggi popolari, il prefetto l’ha già suggerita in Commissione antimafia. È necessario dunque che questi beni diventino il segno tangibile della vittoria dello Stato sulle mafie, con delle proposte concrete.
Fabio Noviello
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