Lavoro in carcere, modificare la ‘Legge Fornero’

Nella denuncia del Garante del Lazio, si evince che le norme introdotte dalla riforma del mercato del lavoro (la legge Fornero) cancellano la possibilità di erogare l’assegno di disoccupazione ai detenuti che lavorano saltuariamente. L’assegno di disoccupazione con requisiti ridotti ha rappresentato uno strumento fondamentale a disposizione del carcere per garantire, in assenza della possibilità di ammettere al lavoro tutti i detenuti, un livello di reddito accettabile e di sussistenza da attribuire a quanti vengono ammessi al lavoro saltuariamente.

Fabio Noviello