Nel tardo pomeriggio di ieri un incendio ha distrutto dieci ettari di un campo seminato a grano in un terreno confiscato al clan Buccarella di Tuturano, una frazione di Brindisi.
Dal luglio dello scorso anno il terreno era stato dato in gestione alla cooperativa Terre di Puglia Libera Terra. I giovani gestori del sito hanno presentato denuncia contro ignoti, dato che nessuno era presente sul terreno al momento dei fatti. L’azione criminale di ieri pomeriggio non è la prima ai danni della cooperativa brindisina. Il campo era già stato incendiato, come in questo caso, a pochi giorni dalla trebbiatura.
Ai giovani della cooperativa è giunta la solidarietà da più parti, tra le quali quella di Roy Paci dal suo profilo facebook e anche da Libera nazionale, che sul sito ha scritto che “in attesa dei riscontri necessari e osservando il doveroso riserbo per il lavoro delle forze dell’ordine ribadiamo con forza e determinazione che le fiamme in Puglia, come quelle dei giorni scorsi in Sicilia, non fermeranno il nostro impegno per il pieno ed effettivo riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie”.
A quella espressa dalle altre realtà si aggiunge anche la solidarietà di Radio Siani.
Ciro Oliviero