Il 1 maggio del 1947 un attentato a Portella della Ginestra, nel palermitano, porta alla morte di undici persone, oltre ad una trentina di feriti. Di questi ultimi nei giorni successivi alla strage si aggiungeranno altre tre persone ai caduti a causa delle ferite riportate.
Nel 1992 una strage colpisce anche Acerra, città in provincia di Napoli, dove il bilancio dei morti conta cinque persone, tra le quali una donna incinta e un ragazzino di quindici anni, Pasquale Auriemma, che era lì perché ospite della famiglia di cui faceva parte la donna. Colpiti per una vendetta trasversale.
Redazione