Nella puntata del 28 novembre di ‘Caffè geopolitico‘ si è parlato di Iran e Tunisia. Il 24 novembre l’incontro di Vienna tra i P5+1 e l’Iran non si è concluso come tutti si aspettavano. L’accordo sul nucleare iraniano è stato rimandato al 1 luglio 2015. Ma chi ha beneficiato e beneficerà di più di questa situazione di stallo? Per Rohani servirà un ulteriore sforzo per lavorare al buon esito del negoziato ed evitare che aumenti di numero e forza la frangia di quelli che lo accusano di concedere troppo senza avere nulla in cambio. La Tunisia dovrà attendere la metà di dicembre per sapere chi sarà il nuovo presidente della Repubblica e sciogliere il nodo sulla nuova compagine dell’esecutivo. Quali le possibilità per gli islamisti?