Nel 1985 Tiziano Sclavi disse al suo editore, Sergio Bonelli (figlio del grande Gianluigi): “Oltre allafantascienza, l’altra serie del 1986 potrebbe essere l’horror… secondo me vale la pena di tentare“. Un paio di mesi per mettere a punto il progetto: all’inizio Sclavi pensava ad un detective “nero”, un po’chandleriano, senza spalle comiche, ambientato a New York. Le …