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Taranto. Agguato sulla statale 106 che collega Taranto e Reggio Calabria, all’altezza dello svincolo per Taranto, nella giornata di ieri. Bilancio dell’attentato tre vittime, tra le quali un bambino di due anni e mezzo. Oltre al bambino sono stati uccisi un pregiudicato in semilibertà e la sua compagna. Nell’attentato due bimbi di se e sette anni sono rimasti illesi.
L’uomo risulta essere Cosimo Orlando, 43enne con precedenti penali, mentre la donna è la sua compagna, Carla Maria Fornari, 30enne. Il fatto si è consumato intorno alle 21.30, quando la vettura, guidata dalla donna, è stata crivellata di colpi di arma da fuoco sparati da un’automobile che si era affiancata durante il tragitto.
Dalle prime indiscrezioni delle indagini del comando provinciale dei carabinieri sembrerebbe certo che l’obiettivo dei killer fosse l’uomo, ancora detenuto in semilibertà in attesa di scontare una condanna per il duplice omicidio dei giovani Filippo Scarciello e Giancarlo La Cava, che aveva ucciso a colpi di arma da fuoco a Palagianello, in provincia di Taranto, il 4 novembre 1998.
Ciro Oliviero
