Mercoledì 19 giugno si è svolta la seconda edizione del progetto di Tradizione Teatro “Mercato dell’arte e della civiltà”, a cura di Davide Sacco, al Napoli Teatro Festival Italia 2019. Nel Chiostro di Santa Caterina al Formiello, Made in Cloister, l’incontro tra artisti, pubblico e maestranze è partito dall’esigenza di un nuovo Manifesto dell’Arte contemporanea, “’O Manifest”.
“La parola “Manifesto”, pronunciata in una città come Napoli, è per certo uno scrigno di ricordi ed evocazioni, ma quanta fiducia, quanto coraggio ha dato, ad artisti e pensatori, a semplici uomini e donne, la parola “Manifesto”? – si legge nelle note del progetto -. “Manifestare”, dire ciò di cui il tempo ha bisogno, capire le problematiche e usare i propri mezzi per tentare di scardinare qualcosa, un qualcosa che vada oltre la platea, oltre le note e le intonazioni.
È con la stessa energia che nel nostro piccolo chiamiamo alle armi, nel creare il “Manifesto” del nostro tempo, che metterà in comune maestri e allievi, spettatori e artisti, stato e arte, per guardarci nuovamente negli occhi insieme e dire: che vogliamo fare con questa materia di cui sono fatti i sogni? Qual è il suo compito, quale il nostro dovere nei confronti di un momento storico così schizofrenico? Le più grandi rivoluzioni sono nate da azioni semplici, un libro, un quadro, una frase detta al momento giusto, da tutti quei piccoli momenti di fiducia che messi insieme creano l’entusiasmo del cambiamento”.
Hanno risposto a questa ‘chiamata alle arti’ e alla rivoluzione tanti artisti e lavoratori del settore culturale, provenienti da tutto il mondo. Radio Siani ha seguito l’evento con una diretta in streaming degli incontri, sul sito www.radiosiani.com, e con interviste ai protagonisti introdotte dalle giornaliste e speaker Gabriella Galbiati ed Emma Di Lorenzo, insieme a Giuseppe Scognamiglio e Giuliana Taranto.
A salutare il pubblico della giornata, in quanto madrina dell’evento, la voce di Isa Danieli.
Tre le domande, poste in tutti gli intervenuti: qual è il compito dello stato nei confronti dell’artista? Qual è il compito dell’artista nei confronti degli spettatori? Qual è il compito degli spettatori nei confronti dello Stato e degli artisti?
Intervista a Davide Sacco
Intervista a Ilaria Ceci
Il primo ad essere chiamato da Ilaria Ceci a rispondere è Daniele Russo, attore e direttore artistico del Teatro Bellini.
Con Ignacio Garcia, direttore del Festival Internacional de Teatro Clásico de Almagro, in dialogo con Davide Sacco, hanno avuto inizio gli interventi internazionali.
Il Maestro del teatro tedesco, Peter Stein, ha raccontato la propria visione dell’arte a Ilaria Ceci.
La peculiare esperienza degli “Spettatori erranti” viene spiegata da Laura Caruso e dalle sue compagne di viaggio.
Nadia Baldi, consulente alla direzione artistica del Napoli Teatro Festival Italia, propone le proprie risposte alle tre domande.
Il Secondo Segretario dell’Ambasciata d’Australia, Rosie Staude, introduce l’artista Aelita Andre, bambina prodigio che all’età di due anni aveva già esposto i propri lavori in mostra in una personale.
Intervista a Aelita Andre
Ancora artisti con i talk del poeta, drammaturgo e attore spagnolo Alvaro Tato,
della performer Daniela Maccari
Intervista Daniela Maccari
e del regista norvegese Piotr Cholodzinski.
Intervista Piotr Cholodzinski
A concludere il pomeriggio, gli interventi dell’attore Lino Musella e del produttore di Teatri Uniti, Angelo Curti.
Intervista a Lino Musella
Intervista ad Angelo Curti
In serata, gli artisti presenti, con l’aggiunta della Compagnia Nest, hanno stilato “’O Manifest” e l’hanno letto nelle diverse lingue.