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Si pente Ignazio Magliulo era uno degli esattori del racket del clan Birra –Iacomino. Il 35enne di Torre del Greco era stato arrestato a luglio del 2016 dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e della Tenenza di Ercolano.
Il bliz portò in manette altre 22 persone appartenenti ai principali cartelli criminali operanti nella città degli Scavi, quali gli Ascione – Papale, i Suarino e i Birra- Iacomino.
La notizia da come si legge su Metropolis è stata comunicata nei giorni scorsi, a margine del processo con rito abbreviato e che vede imputati, tra gli altri, Immacolata Adamo, la moglie del boss defunto Raffaele Ascione.
Dal racconto dei collaboratori di giustizia Magliulo si occupava principalmente di estorsioni, era l’ esattore del racket per il clan Birra – Iacomino. Faceva parte di un squadra di cinque persone creata da Marco Cefariello per dare nuovo impulso alle attività del clan. I cinque vivevano in un appartamento all’ interno della Cuparella, ex roccaforte del clan, in modo da essere sempre a disposizione del sodalizio.
