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‘Bambini a metà’, finalista al premio ‘Mattarella’

FINALISTA DELLA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO PIERSANTI MATTARELLA e IL 13 NOVEMBRE OSPITE DELLA WESTDEUTSCHER RUNDFUNK di Colonia.

“Bambini a metà – I figli della ’ndrangheta” (Perrone Editore), seconda opera della giornalista Angela Iantosca che nel 2013 ha esordito con “Onora la madre – storie di ’ndrangheta al femminile” (Rubbettino Editore), è l’unico saggio mai scritto che affronta il tema dei minori di ‘ndrangheta, attraverso le carte, le parole dei pm, dei giudici, degli psicologi, di chi, ogni giorno, si fa carico della responsabilità di far conoscere loro un mondo diverso da quello nel quale sono costretti a crescere. Ma soprattutto attraverso gli incontri diretti con quei ragazzi nati e cresciuti in quel contesto. La giornalista si è calata nella realtà calabrese, parlando con i ragazzi, le famiglie, entrando in contatto con quel mondo. Il saggio inchiesta ad ottobre è stato scelto come finalista della seconda edizione del Premio Piersanti Mattarella. Il 20 novembre, alle 20,30, presso Villa Guglielmi (via della Scafa, 46) nel Comune di Fiumicino, patrocinante del Premio, sarà presentato il libro. Il 21 novembre a Roma, alla Camera dei Deputati, dalle ore 17, sarà decretato il vincitore. Per il valore riconosciuto al libro, per l’approfondito lavoro che è stato condotto entrando nel tessuto calabrese, attraverso incontri diretti con i ragazzi e le famiglie coinvolte nel Protocollo Liberi di Scegliere del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, la stampa internazionale si ha dimostrato grande interesse. Per questo la WESTDEUTSCHER RUNDFUNK di Colonia, il 13 novembre, manderà in onda su WDR 5 un servizio radiofonico di 55 minuti, realizzato dal giornalista Bernhard Pfletschinger, con protagonista Angela Iantosca e il suo libro “Bambini a metà”.

IL LIBRO

Della ‘ndrangheta, degli uomini e delle donne che ne fanno parte si sa molto di più rispetto al passato. Ma c’è una grande lacuna, ieri come oggi, e riguarda i figli. Bambini cresciuti in un clima di violenza, omertà e sopraffazione: uno sfondo costante, un destino già stabilito, al quale difficilmente possono opporsi. Bambini che invece di giocare vanno a trovare il padre nascosto in un bunker, invece di sbucciarsi le ginocchia imparano a sparare. Bambini che poi crescono e, a 14 anni, non corteggiano le amiche a scuola, ma vengono affiliati con il rito del battesimo per poter diventare futuri uomini d’onore. Ma come vivono da giovani mafiosi? C’è chi è affascinato dal potere, chi cresce convinto che sia la violenza l’arma giusta, e la padroneggia senza battere ciglio; ma c’è anche chi rinnega la scia di sangue che il proprio nome si porta dietro. Come aiutarli? È difficile entrare nei loro pensieri, comprenderne esigenze, intime necessità e desideri inespressi. Ma una domanda è d’obbligo: se conoscessero un altro modo di crescere cosa accadrebbe? E cosa è accaduto a chi ci ha provato? “Bambini a metà – i figli della ’ndangheta” tenta di dare una risposta a questi interrogativi ricostruendo le azioni del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, del suo Presidente Roberto Di Bella che da qualche anno ha dato vita ad un Protocollo che cerca una strada per recuperare queste esistenze a metà. La prefazione del libro è del Professor Enzo Ciconte (Scrittore, docente presso l’Università Roma Tre e l’Università de L’Aquila, già Consulente della Commissione Parlamentare antimafia).

NOTA BIOGRAFICA

Angela Iantosca è nata a Latina nel 1978. Laureata in Scienze Umanistiche presso l’Università La Sapienza, vive a Roma. Dal 2003 è giornalista e collabora con diverse testate nazionali (F – Cairo Editore, Donna Moderna – Mondadori, Ilfattoquotidiano.it). Dopo aver realizzato alcuni servizi per “L’Aria che Tira” in onda su La7, da settembre 2014 a maggio 2015 è stata inviata de “La Vita in Diretta”, in onda su RaiUno. Ha pubblicato “Onora la madre – storie di ‘ndrangheta al femminile” (Rubbettino); il racconto “L’urlo del Leone”, nella raccolta “Siria. Scatti e Parole” (Miraggi Edizioni), “Noi, Cariatidi”, nella raccolta “Romani per sempre” (Edizioni della Sera). Nel 2014 è stata nominata Ambasciatrice del Telefono Rosa Frosinone.

ASCOLTA L’INTERVISTA ALL’AUTRICE ANGELA IANTOSCA

‘Le parole degli altri’, e l’intervista a Angela Iantosca sul libro ‘Bambini a metà’

Comunicato stampa

 

 

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