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Refrisco e sullievo a chest’anem’ appestate

L’associazione Culturale “KARMA – Arte Cultura Teatro” è lieta di presentare “Refrisco e sullievo a chest’anem’ appestate” visita-spettacolo prevista il 16 Marzo e il 23 Marzo alle 11:30. Un evento unico nel suo genere e rappresentato in un contesto di straordinaria bellezza. Nel meraviglioso scenario del Cimitero delle Fontanelle, sito in via Fontanelle 154, rione Sanità, il regista e fondatore dell’associazione Antonio Ruocco, ha ideato una visita-spettacolo all’insegna dell’interazione fra pubblico e spettatore. Per valorizzare e conservare la memoria legata al Cimitero delle Fontanelle, Karma ha pensato non una visita guidata qualunque, ma un’immersione totale in quelle che sono le leggende legate a questo posto carico di storia e di vissuti.

Lo spettatore sarà condotto attraverso l’antica cava di tufo del Vallone dei Girolamini che accoglie 40.000 resti, e sarà guidato da un’attrice che interpreterà una devota delle “capuzzelle”, che farà da traghettatrice e guida attraverso i meandri del Cimitero. Fra ossuari e teschi, fra capuzzelle e nicchie, l’attrice- guida spiegherà, da un punto di vista storico e antropologico, la storia e le leggende legate a questo posto carico di mistero. Lo spettatore si ritroverà così a contatto con l’antico spirito che legavano le devote al Cimitero. La particolarità sta proprio nel fatto che, durante il percorso e durante le spiegazioni, s’ incontreranno vari personaggi che appartengono alle leggende legate al Cimitero: uno su tutti, il Capitano. Il teschio più venerato e temuto del posto prenderà vita interagendo con gli spettatori. “Il cimitero delle Fontanelle racchiude l’essenza della città di Napoli- dichiara il regista Antonio Ruocco- Unendo la visita guidata alla recitazione e all’interazione, l’idea è di far immergere lo spettatore, non solo nelle leggende legate a questi teschi, ma anche nell’atmosfera che i devoti provavano venendo qui a chiedere una grazia e donando in cambio il refrigerio, il “refrisco” alle Anime del Purgatorio. Tutto questo usando il mezzo dell’antropologia teatrale”.

Durante il percorso si racconterà la storia del luogo, dei morti di peste e delle origini di questo posto che rappresenta il punto di contatto fra storia e mito. Il lavoro legato alla ricerca delle fonti è stato opera del dott. Antonio Raia, altro fondatore di Karma: “Un luogo ricco di storia e tradizioni- spiega Antonio Raia- La mission di Karma è proprio questa: far conoscere storia, arte e mito, ma anche appassionare chi partecipa ai nostri eventi in cui si ha la possibilità di imparare la storia e l’antropologia culturale divertendosi”. Il Cast composto da Paola Sabino, Antonio Perna, Emiliana Bassolino, Gennaro Iago Esposito e il piccolo Antonio Mainardi è impreziosito dalla partecipazione straordinaria di Sergio Boccalatte.

Per tutto il mese di marzo “KARMA” vuole favorire la valorizzazione di questo posto offrendo una promozione con un contributo di 6.50€ per ogni visita – spettacolo, anziché di 10 euro.

Comunicato stampa

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