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Festambiente Terrafelix, i mille volti del festival

Festambiente Terra Felix, il festival Regionale della natura e del buon vivere
Il Festival, che ha ricevuto nella sua seconda edizione l’adesione del Presidente della Repubblica, si svolgerà da giovedì 13 a domenica 16 settembre 2012. Tema centrale di questa terza edizione è la “Bellezza”, intesa come promotore di un cambiamento che porterà a rendere più moderne e vivibili le città, che riuscirà a migliorare la qualità della convivenza, del benessere individuale e, perché no, anche la vitalità, la creatività e la diversità.

A Festambiente si mangia biologico, si differenziano i rifiuti, non si usa la plastica, si “imbrocca” l’acqua, e bicchieri, posate e piatti sono bio-compostabili o di vetro e ceramica.

Festambiente è un modo per guardare in positivo. Per raccontare con esempi concreti quella Campania che, nonostante tutto, non abbassa la guardia: fatta di tanti bravi ed onesti amministratori, di volontari, insegnanti, imprenditori, associazioni che, insieme, dimostrano che un modo diverso di produrre e di amministrare è possibile, e che scommettere sull’ambiente, come leva di sviluppo e miglioramento dellla qualità di vita di ognuno e di tutti, conviene. Insomma una Campania fresca di prospettive, speranze, responsabilità, fondata su un impegno vero, tenace e concreto. Una Campania che deve fare di più.

Festambiente è un momento di riflessione da vivere con gioia, passione, entusiasmo. Gli stessi che hanno caratterizzato il lavoro del nostro amico Angelo Vassallo, a cui abbiamo dedicato nel 2010 la prima edizione del festival.

Incontri e dibattiti
Festambiente “Terra Felix” offrirà l’occasione di discutere e aggiornarsi su tematiche di grande attualità, quali i beni comuni, la green economy, l’eno-gastronomia come traino dello sviluppo del territorio regionale, ma anche la valorizzazione del ricchissimo e -allo stesso tempo- molto frammentato patrimonio storico – culturale dei territori campani.

Inoltre, ambiente, impresa e innovazione terranno banco nella sala congressi del Casale di Teverolaccio, che ospiterà momenti di incontro tra rappresentanti delle istituzioni, imprese, associazioni di fama nazionale ed internazionale. In particolar modo quest’anno, il giorno 13 settembre al dibattito di apertura dell’evento, saranno presenti: Hugues De Varine, archeologo, storico e museologo francese, uno dei padri fondatori degli ecomusei, Rossella Muroni direttrice generale di Legambiente.

Musica e Spettacolo a Festambiente.
Sul palco dell’area concerti di Festambiente si alterneranno artisti e band di fama nazionale ed internazionale, impegnati nella diffusione di una cultura ambientalista e per la legalità. In particolar modo quest’anno tra gli altri ospiti, sarà realizzato lo spettacolo teatrale“Aquae Mundi” di Daniele Biacchessi e Gaetano Liguori, prodotto da Coop nell’ambito della campagna “Acqua di casa mia”, che ha ricevuto nel 2011 il Premio Speciale UNESCO. Inoltre sarà presente con lo spettacolo “Agrodolce” il famosissimo comico di “Zelig”, Claudio Batta.

Percorsi del Gusto
Ogni giorno appuntamenti con la gastronomia tipica e tradizionale con i “percorsi del gusto” che attraverso degustazioni gratuite vi portano alla scoperta dei prodotti d’eccellenza della Terra di Lavoro.

I percorsi del gusto, creati all’interno di FestAmbiente in collaborazione con Slow Food, AIAB, Coldiretti, CIA e il Consorzio dei Vini di Terra di Lavoro “VITICA” sono momenti di promozione delle eccellenze gastronomiche e vinicole locali. L’attività ha come obiettivo quello di sensibilizzare il consumatore, permettendogli di interfacciarsi direttamente con le aziende che presentano, all’interno del percorso del gusto, le loro primizie.

Come si svolge il percorso del gusto? Le aziende Campane metteranno a disposizione il loro bouquet di prodotti tipici accompagnando i partecipanti in un percorso degustativo che permetterà di riscoprire il valore dei sapori genuini e tradizionali delle nostre terre. Tutto, quindi, rigorosamente “a Km zero”.

Premio Fortapasc
Legambiente ha istituito il premio Fortapasc. Un riconoscimento che viene assegnato annualmente a persone, Associazioni o Enti, che si impegnano per il territorio della “Terra Felix”. Un premio che vuole incoraggiare e promuovere l’attivismo del territorio.

Il premio Fortapasc è dedicato simbolicamente alla figura di Giancarlo Siani, un giovane che voleva raccontare il nostro territorio attraverso la cronaca vera degli affari delle criminalità organizzata negli anni ‘80. Fortapasc, per Legambiente rappresenta il Casale di Teverolaccio, il luogo simbolo della nostra azione di tutela del territorio.

Visita la pagina dedicata al premio

MangiaFELIX … a Km zero

L’aspetto più gustoso del festival è ovviamente l’enogastronomia. Per grandi e piccini, è a disposizione la “tipicheria”, dove potrete trovare dal semplice panino alle squisite ricette tradizionali locali. Tutto rigorosamente a Km zero. Nella corte del Casale, troverete poi, la stuzzicheria, il caffè di Terra Felix dove gustare bibite e stuzzichini 100% amici dell’ambiente. Per gli spettatori dei concerti e gli amanti della birra, si spillerà birra campana rigorosamente artigianale. Tutti i punti ristoro del festival utilizzano prodotti tipici e biologici di qualità.

BimbiFELIX
Per la gioia dei più piccoli (e dei genitori), un programma speciale per i bambini dai 4 ai 12 anni. Attività, laboratori, spettacoli ed intrattenimento per bambini felici ed “ecologici”. L’aia del Casale di Teverolaccio diventerà uno spazio ludico “multisensoriale” per attività di gioco ed educazione ambientale guidate da educatori professionisti con laboratori ed attività incentrate sulla raccolta differenziata e sull’affascinante mondo del riciclo. Spettacoli teatrali itineranti, poi, animeranno l’antico Casale, nel quale i piccoli ospiti incontreranno misteriosi personaggi che li accompagneranno in un insolito percorso di visita, dall’antica torre aragonese al giardino, che fu del Principe Pignatelli di Tricase.

Piazza delle Bellezze
In collaborazione con le più importanti Associazioni di Categoria, una vera e propria vetrina della Campania di Qualità, assaggi e degustazioni dei prodotti della Terra Felix, da quelli famosi come la mozzarella di bufala DOP, a quelli in difficoltà come il vino Asprinio, passando per salumi, formaggi e i prodotti tipici di una bontà unica al mondo, alla base della dieta mediterranea, recentemente dichiarata patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO. Alle eccellenze della gola si affiancheranno quelle delle mani e delle menti dell’artigianato regionale, che metteranno in mostra le produzioni di punta made in Campania. Inoltre, si potranno conoscere le aziende della green economy regionale, dal riciclo dei rifiuti, alle fonti energetiche rinnovabili.

Il “Giardino del Principe” e l’”Ortaccio”, l’orto di Teverolaccio
Il giardino di Teverolaccio, realizzato dai volontari di Legambiente attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione del giardino del Casale, che fu del Principe Pignatelli di Tricase, oggi ospita 18 orti sociali e didattici, coltivati dagli anziani del luogo, il frutteto e il giardino dei sensi, in cui oltre 2000 piantine odorose e colorate accompagneranno il visitatore in un’esperienza multisensoriale unica, particolarmente attenta alle esigenze delle persone con disabilità. Il “Giardino dei sensi” è un percorso di scoperta e consapevolezza accessibile a tutti, un luogo protetto nel quale provare esperienze insolite di sperimentazione sensoriale e nuove opportunità di gioco e conoscenza. Il giardino del Casale diventerà il centro delle attività della festa e ospiterà il programma Orti, Ortofonia e Ortografia, attraverso una mostra sui prodotti tipici locali, un programma di musica in natura e magici spettacoli di teatro itineranti per bambini. Testimonial delle iniziative, gli “ortolani” del Casale.

L’ecomuseo
A Festambiente Terra Felix non può che avere adeguato spazio il progetto di Ecomuseo di Terra di Lavoro. Un ecomuseo è una forma museale innovativa, un processo dinamico con il quale le comunità conservano, interpretano e valorizzano il proprio patrimonio in funzione di uno sviluppo sostenibile. L’ecomuseo Terra Felix investe un territorio omogeneo, quello caratterizzato dalla coltivazione della “Vite maritata al Pioppo”, oggi minacciata dal degrado del territorio e dall’ondata urbanistica che investe i Comuni a nord di Napoli e a sud della Provincia di Caserta.

Mostre
Dopo il successo delle precedenti edizioni gli artisti presenteranno opere legate a tematiche ad alto impatto sociale rappresentando la complessa realtà di una provincia del Sud Italia – paradigmatica dello stato di degrado di un intero paese – puntando su una comunicazione visiva diretta e immediata. L’obiettivo è diffondere conoscenza per risvegliare le coscienze.

Volontariato internazionale
Festambiente Terra Felix rappresenta una straordinaria occasione di volontariato per quanti, giovani o meno giovani, vogliano impegnarsi per qualche giorno nell’organizzazione e gestione dell’ecofestival più importante della Regione.

Durante la quattro giorni si svolgerà un campo di volontariato internazionale a cui hanno aderito ragazzi e ragazze da tutto il mondo (Turchia, Corea, Grecia, Marocco, Russia, Germania…) e, insieme a loro, tutti quanti vogliano scommettere che un futuro migliore può essere fondato sulla straordinaria ricchezza di cultura, luoghi, saperi e sapori del nostro territorio.

Festambiente Net
Festambiente Terra Felix è inserita nella rete nazionale dei Festival estivi di Legambiente che negli anni sono divenuti un appuntamento atteso e consolidato. Dal nord al sud d’Italia coinvolgono numerose regioni dal Veneto alla Sardegna, dalle Marche alla Campania, dalla Toscana alla Puglia.

Emissioni Zero
Come tutti i festival di Legambiente, le emissioni di CO2 del Festival, responsabili dei cambiamenti climatici, sono compensate da AzzeroCO2 tramite l’acquisto di crediti da fonti rinnovabili.

Il luogo
Il Festival è inserito nella splendida cornice tardo medievale del Casale di Teverolaccio, masseria fortificata dominata dalla torre aragonese e circondata da fertili campagne, caratterizzate dalla coltivazione della vite maritata al pioppo, altrimenti detta “alberata aversana”. I terreni circostanti al Casale, sottoposto a tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali, sono stati vincolati nel 2006 dal Ministero per i BBCC dopo le denunce di Legambiente GEOFILOS, al fine di preservare il contesto paesaggistico in cui il Casale è nato e si è sviluppato nei secoli.

All’interno di questi terreni sono stati realizzati, dai volontari di LEGAMBIENTE, 18 orti sociali, destinati ad anziani pensionati di Succivo che, attraverso pratiche di agricoltura Biologica, stanno coltivando e producendo specialità tipiche locali. Gli stessi anziani collaborano alla realizzazione di laboratori didattici con le scuole al fine di tramandare alle nuove generazioni le pratiche agricole tradizionali. All’ombra della vecchia torre del Casale di Teverolaccio è stato allestito, inoltre, lo splendido “Giardino dei sensi”, un’opera d’arte sensuale, viva, un’attrazione per gli appassionati di giardini e luogo d’incontro per chiunque cerchi un’occasione per staccare dallo stress quotidiano, dove le siepi orlano le diverse aree che ospitano tematismi costruiti con l’obiettivo di “ispirare i sensi”: ascoltare, vedere, odorare, sentire e persino gustare, perché anche i fiori possono essere assaggiati. In questo contesto uno dei fiori all’occhiello dello splendido casale è la “tipicheria”, dove il mangiar sano è espressione della tradizione mediterranea.

Comunicato stampa 

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