Radio Siani la radio della legalità
Addio Professore Lamberti.
La Campania ha avuto un grandissimo regalo. Quando nel 1985 la famiglia Lamberti dal Piemonte si trasferì a Salerno c’è stato fatto un grandissimo regalo: Amato Lamberti nostro concittadino. Cittadino di questa terra che forse già all’epoca, il professore Lamberti con la sua lungimiranza intellettuale intuì in pericolo ecologico fondando il partito dei verdi in Campania. Una vita di impegni, di passioni, di battaglie, di ricerche, di studi e lezioni. Fondatore e direttore fino all’ 1981 dell’Osservatorio sulla Camorra della Fondazione Colasanto, Assessore alla Normalità del Comune di Napoli dal 1993 al 1995, docente di Sociologia della devianza e della criminalità presso l’Università “Federico II” di Napoli, Presidente della Provincia di Napoli dal ‘95 al 2004, anni durante i quali ha promosso la Consulta Provinciale anti-camorra e l’Osservatorio sulla Camorra e le illegalità. Negli ultimi tempi aveva ricoperto anche il ruolo di Presidente dell’Osservatorio sulla povertà della regione Campania.
Il Professore di tutti, stendardo della legalità, ha dato entusiasmo ai più giovani con le sue idee, la sua intelligenza propositiva, la sua esperienza di movimentista, il suo acume politico. Mente lucida ed acuta ma soprattutto coscienza dignitosa e netta, spesso si era trovato solo a combattere battaglie invincibili e a respingere compromessi che la sua dignità rifiutava. È stato e sarà sempre un riferimento per come debba essere un uomo delle istituzioni, per come debba essere un politico, per come debba essere uno studioso.
Mentore e amico di Giancarlo Siani al quale abbiamo dedicato questa radio. L’abbiamo incontrato il Professore Lamberti, più volte, in più occasioni, è stato ospite nelle nostre trasmissioni, è stato professore di molti ragazzi che s’impegnano a Radio Siani, è stato un nostro amico, ci ha consigliato e ci ha indicato la strada da seguire, era sempre un piacere parlare son lui, ci metteva a nostro agio, ci arricchiva, era un pozzo infinito di saperi e storie, “la camorra è l’intreccio” ci diceva “tra politica, economia e criminalità, voi seguite la politica, le istituzioni, gli albi pretori, le gare d’appalto, dovete arrivate alla fonte, arrivate dove si muovono i soldi veri, perché è li che c’è la vera e più pericolosa camorra”.
Professore non è passato neanche un giorno e lei già manca a tutti noi, manca ancor di più a quelli che vedevano in lei un riferimento, una persona da seguire, manca a quelli che tutti i giorni si impegnano per sanare le piaghe di questa società, manca alla nostra amata terra.
Grazie per tutto quello che ha fatto, per i sui sforzi, i suoi studi, i suoi insegnamenti, per il contributo che ha saputo dare per costruire un paese più giusto, più onesto, più libero.
Faremo sempre frutto dei suoi insegnamenti ,
Addio Professore
