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Uccidono i delfini per farne bistecche

I pescatori francesi affettano i delfini che finiscono nelle loro reti nel Canale della Manica per farne bistecche e poi li ributtano in mare. Ne sono convinti gli ambientalisti della Cornovaglia, dove il mese scorso sulla spiaggia di Mousehole è stato trovato un delfino macellato «presumibilmente per consumo alimentare», dicono i biologi Cornwall Wildlife Trust.
Secondo gli stessi esperti si tratta di una pratica comune sui pescherecci della sponda sud del Canale. I delfini ritrovati mutilati in Cornovaglia presentano tagli sul dorso. Spesso anche la coda dei mammiferi è tranciata. Da gennaio di quest’anno sono stati ritrovati ed esaminati 50 cetacei morti, di cui ventitré presentavano segni evidenti di cattura nelle reti.
Gli esemplari ritrovati di delfino mutilato in seguito alla cattura accidentale nelle reti dei pescatori, sono un numero esiguo rispetto a quelli che restano in fondo al mare. Si stima che almeno 2000 delfini siano stati uccisi nel 2011. Questa vicenda sta destando sdegno tra la popolazione del sud-ovest della Gran Bretagna, già tradizionalmente ostile ai francesi. I colpevoli sono loro e non i britannici, secondo l’opinione pubblica britannica, perché Londra ha imposto che i grandi pescherecci gettino le reti oltre le 12 miglia marine, mentre i francesi non si attengono a tale limitazione.
L’Agenzia governativa per agricoltura e pesca (Defra) britannica ha acquistato strumenti che emettono ultrasuoni per allontanare i cetacei dai pescherecci. Già due anni fa l’Università di Exeter, in collaborazione con il già citato Cornwall Wildlife Trust, aveva pubblicato uno studio che denunciava il declino dei cetacei. Dal 1990 il 61 per cento dei mammiferi marini è morto non per cause naturali, ma come “effetto collaterale” della pesca.
Secondo il Cornwall Wildlife Trust i grandi pescherecci locali hanno già accettato di dotarsi del sistema a ultrasuoni, e chi ne è sprovvisto lo acquisterà, grazie anche al valore commerciale del marchio “pesca sostenibile” e ambientalista. Resta il fatto che i francesi non disdegnano la bistecca di delfino. Per ora si tratta di accuse e sospetti. Ma non ci vuole Sherlock Holmes per vedere che quel taglio sul dorso è tutto filetto.

Fonte: www.globalist.it 

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