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Gli inciuci che vogliono che la musica neomelodica vicina alla criminalità organizzata campana sono più che conosciute. In molti casi sono state anche ricollegate alla cronaca. Ora un altro nome sarebbe da annoverare tra i cantanti vicini alla camorra. Secondo il collaboratore di giustizia Luigi Grassia, il noto neomelodico Ciro Ricci era “felice e contento di stare in mezzo ai camorristi”, tanto che nella campagna elettorale del 2007 decise di esibirsi in maniera del tutto gratuita per il candidato Sebastiano Ferraro. In quell’occasione “Rigione venne portato a cantare in favore di Ferraro Sebastiano proprio dal Cirillo”.“Conosco il cantante neo melodico Ciro Rigione, in arte Ciro Ricci. Sono in grado di riferire dettagliatamente – ha dichiarato Grassia nel racconto contenuto nell’ordinanza di custodia cautelare – del rapporto fra questo cantante e Alessandro Cirillo e noi altri del clan. Devo subito dire a proposito del Rigione che lo stesso era semplicemente felice e contento di stare in mezzo a noi camorristi del clan dei casalesi. Dunque ritengo che la vera motivazione per cui il predetto ci frequentava, e ci frequentava con particolare intensità, sia propria questa”.
Il pentito racconta anche dei momenti di incontro tra gli esponenti del clan e il noto cantante neomelodico Ciro Ricci. “Ricordo che lui veniva in mezzo a noi a Casal di Principe e si intratteneva con noi per passare il tempo. Non dico che stesse tutti i giorni a Casal di Principe insieme ed a casa di Alessandro Cirillo, ma certo più volte a settimana”.
Ciro Oliviero
