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Vittime innocenti: 6 febbraio

  • 1974 Nicola Ruffo
  • 1985 Carmine Tripodi
  • 2001 Giuseppe Zizolfi

1974
Nicola Ruffo
Macchinista di 44 anni
Ucciso a Bari

Nicola Ruffo, macchinista delle Ferrovie dello Stato, accortosi che in una tabaccheria era in corso una rapina, intervenne in soccorso dei gestori, incurante del fatto che i rapinatori fossero cinque. Uno di loro gli sparò, uccidendolo.

1985
Carmine Tripodi
Carabiniere di 24 anni
Ucciso a San Luca (RC)

Il Carabiniere Carmine Tripodi, 24 anni, viene assassinato sulla provinciale che da San Luca porta alla Marina. Nella zona della Locride questa è la stagione dei sequestri di persona (che hanno fruttato numerosi miliardi di lire alle cosche) e Tripodi è un giovane investigatore che, nei territori ostili dell’Aspromonte, lotta per trovare i sequestrati e consegnare alla giustizia i loro sequestratori.

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Grazie alla sua attività vengono arrestati diversi membri delle famiglie mafiose coinvolte nei sequestri e ciò dà molto fastidio alla ‘Ndrangheta che vede minacciata la sua preziosa attività illecita. La sera del 6 febbraio 1985 Carmine sta rientrando a casa, si trova sulla sua vettura lungo la provinciale quando ad un certo punto venne bloccato da un commando che gli sparò contro diversi colpi di arma da fuoco. Lui, nonostante fosse ferito, riuscì a reagire, ad estrarre la pistola d’ordinanza e a sparare ferendo uno dei sicari ma poi venne ugualmente ucciso.

2001
Giuseppe Zizolfi
Di 20 anni
Ucciso a Napoli

Giuseppe Zizolfi viene ferito 6 febbraio e muore a Napoli il 10 febbraio 2001 dopo aver provato a fermare due ladri.

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