- 1988 Grazia Scime’
- 1997 Gaspare Stellino
- 2008 Antonio Ciardullo e Ernesto Fabozzi
1988
Grazia Scime’
Di 56 anni
Uccisa a Gela (CL)
Grazia Scime’ era una casalinga di 56 anni uccisa mentre faceva la spesa al mercato di Piazza Salandra nel rione Sant’Agostino. La donna finì nel raggio d’azione di 2 killer mafiosi che tendevano un agguato, fra la gente, a un rivale: fu colpita da un proiettile. Dopo un primo ricovero nell’ospedale locale, venne trasferita a Catania, dove morì15 giorni dopo la sparatoria.
1997
Gaspare Stellino
Imprenditore di 53 anni
Morto ad Alcamo (TP)
Gaspare Stellino gestiva ad Alcamo un’azienda di torrefazione. Nel 1997 venne convocato dalla DDA di Trapani dopo l’operazione Cadice, che svelava il racket delle estorsioni nella sua città, con la richiesta di confermare le accuse e le prove raccolte con intercettazioni ambientali contro i boss. L’imprenditore, atterrito dall’eventualità di confermare al processo le accuse contro i boss per paura delle possibili ritorsioni contro la sua famiglia, non resse la tensione e si suicidò nella sua casa di campagna.
2008
Antonio Ciardullo ed Ernesto Fabozzi
Di 51 e 43 anni
Uccisi a San Marcellino (CE)
Antonio Ciardullo (in foto) ed Ernesto Fabozzi lavoravano in una rimessa di automezzi a San Marcellino e furono uccisi con 20 colpi di pistola: Ciardullo per aver denunciato e fatto condannare, dieci anni prima, un esponente del clan dei Casalesi con l’accusa di estorsione, Fabozzi per essersi trovato con lui al momento dell’esecuzione.