Con il brano “Bossa de Bolsas” gli Ual-la hanno vinto l’edizione 2022 del Premio Andrea Parodi.
Alba Rubio e Modesto Lai, coppia anche nella vita, uniscono vocalità e creatività ad un concetto di teatralità incredibilmente minimal. Un tavolo, oggetti comuni usati come strumenti e una sorta di dialogo, scioglilingua trasformato in canzone. La loro anima artistica li rende unici perché pongono all’attenzione del pubblico, con divertimento e garbo, anche temi delicati ed importanti come quello dell’ecologia, come nella serata finale di Cagliari.
Cosa si prova a vincere un premio così importante come il Premio Andrea Parodi?
A: Siamo stati molto contenti e non ce l’aspettavamo perché sicuramente in gara c’erano molti artisti molto bravi. E’stato sicuramente emozionante.
M: Certamente abbiamo nutrito un senso di molta gratitudine e ci siamo sentiti molto apprezzati soprattutto perché quella che proponiamo non è una musica commerciale. Sicuramente siamo stati molto capaci a proporla in maniera corretta e interessante.
Come è nata l’idea di portare il brano “Bossa de Bolsas” ?
M : Per prima cosa abbiamo pensato di unire la nostra musica, al problema dell’ecologia della plastica nei mari del mondo. Abbiamo pensato ad una bossa nova collegandola alla nostra ritmica , fatta di gesti e teatralità sul palco. Esibendoci con un oggetto cardine della problematica ambientale: una busta di plastica.
Attualmente a che progetto state lavorando ?
A: Stiamo lavorando al prossimo progetto musicale ed abbiamo già sette canzoni nuove. Sempre usando la tavola come strumento ed anche oggetti, facendo musica a due voci. In più lavoriamo anche ai nostri prossimi spettacoli.
Seppur la vostra musica è unica nello stile e nella teatralità, ci sono riferimenti a cui attingete?
M: Noi adoriamo molto la musica vocale, sia del presente che del passato. Ascoltiamo anche musica del rinascimento, madrigalisti. Ma anche artisti come Bobby McFerrin.
A: Ascoltiamo e siamo incuriositi da chi propone musica vocale dai toni molto particolari.
Quale aggettivo può definire la vostra musica?
M: Ci piace pensare che la nostra musica sia sorprendente.
Sergio Cimmino