Il giorno 25 Luglio presso la spiaggia delle Mortelle e al porto del Granatello di Portici (NA) si è tenuta la prima operazione di pulizia di fondali e arenili nell’ambito del progetto Citizens For Waste End, finanziato dal CSV Napoli per l’avviso pubblico “Le comunità solidali”.
Il progetto Citizens For Waste End nasce dall’impegno dell’Associazione di Volontariato Hippocampus in partenariato con T.A.M. “Tieni a Mente”, Guardie Ambientali d’Italia sezione provinciale di Napoli e la Cooperativa Sociale Giancarlo Siani che hanno dato avvio alle operazioni di pulizia e riciclo.
L’ evento si ripeterà in diversi comuni del vesuviano con la mission di salvaguardare l’ambiente.
L’azione è stata ordinata dal Comandante Raffaele Falco il cui progetto appena descritto è stato sostenuto fortemente dal Comune di Portici e dal suo Sindaco Enzo Cuomo e che ha visto impegnarsi in prima linea l’Assessore all’Ambiente e Qualità urbana, Maurizio Minichino.
Assoutenti Campania, Arci Pesca Fisa, Generali- Agenzia Borrelli, La Briciola, Generoso, Image sas rappresentano i principali sostenitori dell’iniziativa e ne sposano i principi ecologisti.
Secondo Ciro Borrelli, Presidente dell’associazione capofila Hippocampus, lo slogan “Il cambiamento è nelle tue mani!” sta a significare che “se vogliamo cambiare le cose, bisogna far comprendere a livello inter generazionale l’importanza di non utilizzare la plastica, spegnere sigarette nella sabbia o abbandonare gli avanzi di cibo e relativi recipienti. E’ con queste piccole azioni quotidiane che possiamo salvare l’ecosistema”.
A seguito della raccolta dei rifiuti dai fondali del porto, i presenti, accompagnati dall’assessore Maurizio Minichino hanno distribuito a bagnati della spiaggia delle Mortelle dei portacicche, che dopo essersi confrontati con gli operatori si impegneranno a non gettare i mozziconi di sigaretta nella sabbia.
Purtroppo abitudini del genere sono difficili da estirpare, le stesse che si manifestano regolarmente, associate alla massiccia presenza della movida giovanile nel fine settimana, dato che gran parte di quello che viene ritrovato alle spalle del muretto, soprastante il porto del Granatello, consiste in accumulo di bicchieri, plastica e vetro in pesanti quantità.
Infine Ciro Borelli ha aggiunto: “Ci saranno altre iniziative del genere, infatti diversi comuni del vesuviano hanno iniziato a mettersi in contatto con noi”.