Lo scorso 16 maggio 2018 il Parco Archeologico di Ercolano ha celebrato l’evento conclusivo del percorso Maiuri pop up, inaugurato il 16 maggio 2017 e durato un intero anno con iniziative ispirate all’opera e alla figura dell’archeologo Amedeo Maiuri.
L’evento segue il filo conduttore dell’interpretazione da parte di artisti contemporanei degli spazi archeologici del Parco, dopo le installazioni di Michele Jodice, l’inaugurazione della mostra Expanded Interiors a cura dell’artista Catrin Huber, aperta al pubblico dal 17 maggio fino al 15 gennaio 2019.
La progettazione ha avuto l’obiettivo di dare forma a un evento conclusivo (costituito da diverse azioni) del percorso Maiuri Pop up quale occasione di riflessione e di comunicazione del nuovo dialogo intrapreso dal Parco Archeologico di Ercolano con il mondo contemporaneo anche attraverso l’arte.
Parco Archeologico di Ercolano, Herculaneum Conservation Project, New Castle University , Arts and Humanities Research Council, Art Editions North:
L’artista Catrin Huber, della New Castle University, ha lavorato a un progetto sulla relazione tra la pittura e gli spazi nel mondo romano. Il suo progetto, Expanded Interiors, si è focalizzato su due luoghi, la Casa del Bel Cortile ad Ercolano e la Casa del Criptoportico di Pompei.
Ad Ercolano la casa del Bel Cortile rappresenta un momento della celebrazione dei 90 anni dagli scavi diretti da Amedeo Maiuri, iniziati nel 1917 e conclusi nel 1961.
Nel 1956 Amedeo Maiuri inaugurò un piccolo museo presso la Casa del bel Cortile, nel quale espose una collezione di oggetti trovati ad Ercolano negli scavi da lui diretti. Maiuri intendeva mostrare ai visitatori la vita quotidiana degli abitanti della città antica, creando una vera e propria “città museo”.
Per Expanded Interiors Catrin Huber ha usato lo stesso approccio sperimentale di Maiuri, portando l’arte contemporanea a dialogare con la Casa del Bel Cortile, con la sua storia, con i suoi manufatti.
Privilegiando le figure e i volti delle donne, la mostra porta al pubblico le riproduzioni di raffinati manufatti conservati nei depositi del Parco Archeologico di Ercolano. La mostra raccoglie le figure e i volti in nuove costellazioni, sovrapponendo repliche stampate in 3D con riproduzioni degli originali in 2D.
Durante l’inaugurazione dell’installazione all’interno della Casa del Bel Cortile della città antica di Ercolano, abbiamo raccolto il racconto della mostra Expanded Interiors attraverso le parole dell’Artista Catrin Huber, che descrive la sua esperienza creativa all’interno del sito, il Direttore del Parco Archeologico di Ercolano Francesco Sirano che descrive la nascita di un processo virtuoso attraverso la condivisione di un percorso, fatto con il territorio, che fonde l’arte antica e l’arte contemporanea e Jane Thompson Project Manager HCP, sull’importanza e l’esperienza del lavoro collettivo culminato in questa giornata ricca di arte e di storia.
CATRIN HUBER – ARTISTA
FRANCESCO SIRANO – DIRETTORE PARCO ARCHEOLOGICO DI ERCOLANO
CATRIN HUBER (traduzione di JANE THOMPSON)
JANE THOMPSON – HERCULANEUM CONSERVATION PROJECT