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Questa mattina un nuovo incendio si è sviluppato sul Vesuvio. Alle 12 si è alzata una densa colonna di fumo nero, ben visibile anche da lontano. I residui della combustione dopo poco sono ricaduti, con la complicità del vento e della pioggia, sulle città intorno al vulcano. “Sembrava che stesse piovendo cenere”, affermano alcuni cittadini tra Ercolano e Portici.
Non è ancora chiara la matrice dell’incendio, secondo quanto si apprende la zona interessata è a ridosso della Cava Fiengo, cava di proprietà degli omonimi imprenditori ercolanesi. 15 ettari posti sotto sequestro il 26 luglio scorso per i reati di inquinamento ambientale e realizzazione di una discarica abusiva.
Il sequestro fu eseguito per impedire l’ulteriore perpetrazione dei reati e per consentire l’avvio di bonifica del sito.
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