Home / Magazine / Diritti / Fav Afrique, l’antidoto salvavita dell’Africa subsahariana

Fav Afrique, l’antidoto salvavita dell’Africa subsahariana

Parte la denuncia di Medici Senza Frontiere, l’antidoto contro i morsi di dieci diversi serpenti sarà erogato nell’Africa subsahariana solamente fino al 2016, ed entrando nel dettaglio dei numeri delle morti e casi di disabilità, ci si rende conto della vera gravità della situazione. Ogni anno circa cinque milioni di persone in tutto il mondo vengono morse da serpenti, cento mila muoiono e quattrocento mila restano sfigurate o diventano disabili. Solo nell’Africa Sub-Sharaiana ogni anno trenta mila persone perdono la vita per questo e circa otto mila sopravvivono ma con arti amputati. Inoltre il morso di serpente colpisce soprattutto persone che vivono in aree rurali. Non avendo strutture mediche nelle vicinanze e non potendo permettersi trattamenti costosi, molte persone si rivolgono ai guaritori tradizionali o non cercano nemmeno una cura. Per questo si pensa che il numero delle vittime possa essere molto più alto dei dati conosciuti. 

Fabio Noviello

Vedi Anche

“Children go on”, dedicato ai bimbi del Santobono-Pausilipon

A Procida il 26 luglio la presentazione del CD per i bambini oncologici. Una serata …