Era il 10 febbraio 2007 quando in un duplice agguato venivano uccisi i fratelli Manzo a Terzigno e Antonio Papale ad Ercolano. Maurizio e Marco Manzo erano noti alle forze dell’ordine in quanto ritenuti vicini agli Ascione/ Papale.
Antonio Papale, fratello del boss Mario, veniva ucciso crivellato di colpi ad Ercolano, mentre era nella sua auto, proprio in quella che era la roccaforte del clan, ” For o Pont” . Antonio Papale era considerato dall’ Arma dei Carabinieri affiliato al clan degli Ascione, la cosca in guerra contro i Birra.
In uno strano gioco del destino proprio oggi c’è stata la requisitoria per l’omicidio dei Manzo e la sentenza per l’omicidio Papale.
Per i fratelli di Terzigno il PM, dott. Pierpaolo Filippelli, ha chiesto l’ergastolo per Chierchia Michele e Casillo Francesco.
Per l’omicidio Papale, il Gip Amelia Primavera, ha condannato con rito abbreviato i seguenti camorristi:
Zeno Stefano, Chierchia Michele, Zavota Francesco all’ ergastolo con isolamento;
I rei confessi Uliano Ciro, Ruggiero Francesco, Bonavolta Vincenzo e Perfetto Raffaele a 30 anni ( con le attenuanti);
De Crescenzo Michele a 18 anni per il tentato omicidio di Fioto, Ruggiero, Scarrone e Raimo, e per detenzione di armi.