Radio Siani la radio della legalità
La vittoria del ‘si’ in Irlanda, col referendum popolare, per i matrimoni omosessuali, fa da scuola e vede esportare il buon esempio fino in Tunisia. Una notizia che in certi sensi fa più scalpore rispetto alla vittoria irlandese del ‘si’ per matrimoni gay, ci arriva dalla Tunisia in quanto, l’associazione ‘Shams’, nata per tutelare i diritti della comunità Lgbt, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale a operare previsto dal ministero dell’Interno nell’ambito della legge sulle associazioni. Una piccola rivoluzione del mondo arabo, che in molti paesi, vive un radicato senso di integralismo religioso musulmano, e che da sempre condanna in generale tutte le persone Lgbt. Un passo avanti molto grande, anche se la condizione di parità di genere, sarà un diritto che per poter essere riconosciuto, implicherà ancora una grandissimo sforzo ed impegno da parte di chi da sempre si impegna per sostenere la democrazia.
Fabio Noviello
