Antonio Landieri (in foto), ragazzo disabile di 25 anni, muore in seguito ad una sparatoria in via Labriola, a Scampia, il 6 novembre 2004. Altre cinque persone, tutte incensurate, restano ferite.
Pasquale Miele era un giovane imprenditore emergente di appena 28 anni, insieme al padre Tammaro e ad altri due fratelli, conduceva un piccolo laboratorio di abbigliamento a Grumo Nevano (Na). L’esecuzione, avvenuta il 6 novembre del 1989, era stata compiuta da una banda che aveva l’ordine di intimidire la famiglia Miele.