Gratta e vinci, ma non facilmente

In uno studio Osvaldo Asteriti, avvocato romano che ha creato un blog sul tema svela i lati oscuri dei gratta e vinci. Il sessanta per cento degli oltre due miliardi di biglietti stampati permette di vincere solo l’importo del biglietto giocato. Mentre i premi più alti quelli fino a cinquecentomila euro li si può trovare solo nello 0,000025 per cento dei tagliandi, un ago nel pagliaio. Sono questi i risultati sorprendenti di uno studio realizzato da Osvaldo Asteriti, avvocato romano che ha creato un blog in cui svela i lati oscuri dei gratta e vinci. Questo meccanismo induce a rigiocare la somma recuperata, alimentando così la dipendenza patologica.

Fabio Noviello

Il gioco d’azzardo con gli occhi di ex giocatori