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Sulla riforma del Senato sono intervenuti più o meno tutti gli attori della politica italiana. Chi per elogiarla e chi per screditarla. In queste ore ha detto la sua, attraverso una nota, anche il primo cittadino del M5S di Parma Federico Pizzarotti, il quale ha detto che a parer suo i sindaci sono poco rappresentati nel nuovo Senato targato Renzi.
“Ogni giorno ci viene chiesta una spending rewiev ormai non più sostenibile, né più praticabile; tutti i giorni ci viene intimato di tagliare o di risparmiare sui fondi destinati a sostenere i servizi per i cittadini: 17 miliardi dal 2007 sono stati tolti ai Comuni. Più di chiunque altro i Comuni hanno contribuito al risanamento delle casse del Paese, ma sempre scarso e’ stato l’ascolto da parte del Governo”, ha dichiarato Pizzarotti.
Il sindaco pentastellato ha anche detto che sarebbe auspicabile, come ripetuto spesse volte anche dal Pd, che le riforme costituzionali come questa vengano discusse anche con i partiti all’opposizione, perché, secondo Pizzarotti, “il rischio è che una riforma costituzionale sbagliata porti gravi conseguenze per tutto il Paese”.
Redazione
