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Case per senza fissa dimora nei cartelloni pubblicitari

Innovativo e a sfondo sociale il progetto dell’agenzia slovacca Design Develop denominato Project Gregory, attraverso il quale si punta a creare delle piccole abitazioni utilizzando lo spazio triangolare dietro ai cartelloni pubblicitari.

Dal punto di vista dell’ideazione il progetto è pronto: diciotto metri quadrati nei quali condensare tutte le necessità di una casa. Ora il progetto è alla ricerca di investitori. Modello per la visione è quello già realizzato nella città slovacca di Banska Bystrica.

“Le città sono ormai divorate da rigide costruzioni pubblicitarie che sono molto costose sia da installare che da mantenere. L’idea è quella di ottimizzare queste strutture sfruttando lo spazio che si viene a creare tra due cartelloni pubblicitari e trasformandolo in un posto abitabile. Una costruzione del genere avrebbe minimi costi di mantenimento perché possono essere in parte pagati dall’affitto dello spazio pubblicitario”,  scrivono gli inventori del progetto sul sito dell’agenzia, sul quale si continua leggere che “il fenomeno dei senza dimora è infatti diventato negli ultimi decenni una questione globale. Trovare delle soluzioni è un compito complesso che necessita di un coordinamento di competenze sia nel campo socio-psicologico che in quello più amministrativo e burocratico”.

Una proposta che non avrebbe costi smodati nella sua attuazione, come hanno spiegato i progettisti, e che potrebbe essere riproposta in ogni parte del mondo affrontando la situazione dei senza fissa dimora sia dal punto di vista sociale che in parte economico.

Ciro Oliviero

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