Approvato l’emendamento che ripristina l’attuale articolo 68 della Costituzione al ddl del governo che abrogava l’autorizzazione all’arresto e alle intercettazioni per i senatori a partire dalla prossima legislatura. Il testo a firma di Anna Finocchiaro e Roberto Calderoli ripristina l’immunità anche per i senatori, al contrario di quanto previsto dal ddl del governo. Favorevoli i partiti della maggioranza, Forza Italia e Lega, mentre hanno votato contro i membri dii M5S, ex M5s e Sel.
“Mantenere l’immunità per i senatori è uno sfregio al dialogo per i cittadini”, ha dichiarato il capogruppo grillino Giovanni Endrizzi in commissione Affari Costituzionali al Senato, il quale ha aggiunto che “la commissione Affari Costituzionali del Senato, con il solo voto contrario del Movimento 5 Stelle e del Gruppo Misto, ha reintrodotto l’immunità parlamentare totale per i senatori. Questo senza nemmeno sapere se i membri del Senato saranno eletti dai cittadini oppure nominati dalle segreterie di partito”.
Stefano Malla