La storia di Otto Weidt, un imprenditore tedesco cieco che salvò la vita dei dipendenti ebrei della sua fabbrica, diventa un documentario. Il documentario è stato prodotto da onlus Avi (Agenzia per la vita Indipendente), e nel suo interno viene descritto come Weidt ha portato in salvo decine di persone, e non nonostante la sua disabilità, ma bensì grazie a questa è stato in grado di raggiungere un così altro grado di empatia, tanto da mettere in rischio la sua vita per un gesto straordinariamente onorevole ed eroico. Tra il 1942 e il 1943 fu l’unico a far svolgere azioni impiegatizie a ebrei, che dovevano per legge esserne escluse.
Fabio Noviello